Ottobre 16, 2008 EcoAnemia
Crack Atticus primo di una lunga serie
Sul mercato si parla del possibile crack di Atticus Capital.
Già all’inizio di settembre si era parlato di perdite per 5 Mld di $ nel 2008 per il fondo americano alla luce della crisi dei mercati finanziari.
Il fondatore Tim Barakett aveva smentito che il fondo fosse pronto a chiudere, precisando che Atticus gestisce asset per 14 Mld di $ (ma erano 20 Mld nel 2007).
Oggi i rumors sono tornati prepotentemente sul mercato, compreso il fallimento di altri hedge funds.
Io ho predetto che da qui alla fine dell’anno salteranno dal 50% al 75% degli hedge presenti nel mondo, e che non ci sarà bisogno di alcuna regolamentazione particolare in futuro.
Il mercato ha sempre prepotentemente ragione, e fa sempre la sua selezione naturale.
Non si può andare contro le leggi della natura.
Ed in questo modo, la bolla lentamente inizierà a sgonfiarsi, ed i capitali presenti sul mercato piano piano inizieranno ad essere reali, e non virtuali.
Infatti, che cosa sta succedendo ?
Perchè i mercati stanno crollando ?
Perchè in questo momento i book in acquisto sono tristemente vuoti ?
Gli hedge funds stanno andando in estrema difficoltà quasi tutti, compreso quelli le cui performance vanno bene.
Perchè ?
Per il credit crunch.
Le banche hanno finanziato le operazioni a leva dei fondi hedge.
Oggi le stesse banche stanno affrontando un credit crunch di proporzioni bibliche.
Le banche stanno richiedendo ai fondi hedge il rientro immediato dal debito.
I fondi hedge sono così costretti a chiudere le posizioni sui mercati azionari facendo crollare le quotazioni.
Il crollo è servito.