Pare che il 70% degli scambi in borsa a Wall Street sia oramai creato da programmi automatici computerizzati che lavorano solo su dati quantitativi.
In pratica, sulla base di algoritmi creati da un dottorato in matematica applicata, viene stabilito un determinato giorno in cui comprare tutti i titoli di un certo tipo e liquidare posizioni in un altro giorno.
Tuttavia, i matematici non comprendono generalmente l’economia e gli economisti si rivolgono ai matematici per trovare soluzioni ai loro problemi.
Ogni tentativo di prevedere l’andamento della vita reale esclusivamente sulla base di formule matematiche è destinato però al fallimento, in quanto non tiene conto dell’evento imprevedibile che può far saltare la formula più sofisticata possibile.
Non si può controllare il comportamento umano come se fosse la meteorologia.
