Marzo 26, 2012 Riflessioni di una eretica
(Eravamo) quattro amici (al bar)
Pochi sono gli idealisti che resistono.
È il giro della vita.
Se prima eravamo “quattro amici al bar, ricchi di speranze e sogni” (il passato), ora siamo “quattro amici al bar, consapevoli di dover vivere in questo mondo” (il presente).
Cambiano i tempi, le speranze diventano illusioni.
Cambiare il mondo è solo un’utopia inutile.
Una pagina di reale disillusione.
Eravamo quattro amici al bar
che volevano cambiare il mondo
destinati a qualche cosa in più
che a una donna ed un impiego in bancasi parlava con profondità di anarchia e di libertà
tra un bicchier di coca ed un caffè
tiravi fuori i tuoi perché e proponevi i tuoi farò.Eravamo tre amici al bar
uno si è impiegato in una banca
si può fare molto pure in tre
mentre gli altri se ne stanno a casasi parlava in tutta onestà di individui e solidarietà
tra un bicchier di vino ed un caffè
tiravi fuori i tuoi perché e proponevi i tuoi però.Eravamo due amici al bar
uno è andato con la donna al mare
i più forti però siamo noi
qui non serve mica essere in tantisi parlava con tenacità di speranze e possibilità
tra un bicchier di whisky ed un caffè
tiravi fuori i tuoi perché e proponevi i tuoi sarò.Son rimasto io da solo al bar
gli altri sono tutti quanti a casa
e quest’oggi verso le tre son venuti quattro ragazzini
son seduti lì vicino a me con davanti due coche e due caffèli sentivo chiacchierare han deciso di cambiare
tutto questo mondo che non va.
Sono qui con quattro amici al bar
che hanno voglia di cambiare il mondo.E poi ci troveremo come le star
a bere del whisky al Roxy Bar
o forse non c’incontreremo mai
ognuno a rincorrere i suoi guai.