Agosto 14, 2019 Il Great Reset del WEF
È tutta una questione di soldi, il resto è conversazione.
Questione di soldi
Le critiche devono essere costruttive e non solamente distruttive.
Altrimenti significa che lo scopo è solamente di affossare e di distruggere.
E guardacaso tutto questo arriva proprio da coloro che avrebbero solo da guadagnarci dal caos.
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Alcune riflessioni sul momento economico/finanziario attuale :
La storia non si ripete mai due volte di fila
La strategia è una cosa, ma la tattica è un’altra (e la psicologia è fondamentale)La rottura del sistema non conviene a nessuno (almeno per ora)
La fine del mondo non ci sarà (ma un periodo di forti turbolenze sicuramente)Stiamo andando in recessione, ma la rete amplifica i problemi della vita reale (ed i disfattisti proliferano a vista d’occhio)
E’ alle porte uno scenario stagflazionista (inflazione+aumento della disoccupazione)
Il Bund tedesco prima o poi collasserà (rendimento attuale : -.70%) , per non parlare del T-Bond 30Yr USA che rappresenta il rendimento di uno stato dai fondamentali economici ormai deteriorati
Acquistare società solide private USA nei momenti di debolezza è un modo economico (soprattutto per un’Europa alle porte di una pesantissima recessione) per difendersi dalla stagflazione, e tali società garantiranno sempre utili)
Utilities, alimentari, tabacco, gioco d’azzardo e lotterie, entertainment di lusso e griffe d’alta moda (con un occhio fondamentale al timing) continueranno ad essere i settori vincenti nel futuro prossimo che ci attende