Gennaio 30, 2010 EcoAnemia
Rischi sempre maggiori
Esattamente come immaginavo, il focus della giornata di ieri non è stato assolutamente sul dato buono – almeno in apparenza – del GDPQ4 Usa, +5.7% :
E nemmeno si è data attenzione al January Chicago PMI, in salita a 61.5 da 58.7 di Dicembre (e le attese erano per 57.2) ; dopo una iniziata fiammata al rialzo (+1%) :
Gli indici hanno immediatamente svoltato di nuovo verso Sud, in anticipo rispetto alle mie attese, anche se – per altro – la mia visione bearish era già da tempo nota.
Segno che il mercato non crede affatto nella sostenibilità dei dati macro che stanno arrivando in questi giorni.
Analizzando più in dettaglio l’indice guida, lo S&P, notiamo che ormai la prima fermata pare essere area 1030/1035 :
E grosse vendite in chiusura di seduta :
E’ abbastanza semplice notare – per altro – che il tema degli ultimi giorni – viste le ben note vicende greche ed anche americane, sul fronte California – è ritornato il grado di rischio di default dei titoli finanziari e degli stati sovrani :
E per altro, anche se il focus è in questo momento in terra ellenica, ci si dovrebbe molto di più preoccupare della California, ma ci sarà tempo nelle prossime settimane per parlarne :
Intanto, Almunia continua a negare l’esistenza di problemi in Grecia ed a negare che ci siano trattative per un bailout in tempi brevi (= la situazione è ancora più disperata di quanto si sappia, ma dobbiamo smentire per non creare ulteriore panico) :
[…]Greece will not default. In the euro area, default does not exist. There is no bailout problems.[…]
[…]We have no Plan B – Plan A is on the the table, it is fiscal adjustment.[….]
No risk ?
Per altro, minimo il 98% della gente a cui Almunia si rivolge non capisce nulla dell’argomento in questione, quindi può raccontare tutte le fandonie che vuole.
Ma il mercato pare non pensarla allo stesso modo, e – come capita spesso quando inizia a serpeggiare il panico – si iniziano ad intravedere movimenti anomali, anche il CHF ieri si è indebolito pesantemente contro l’USD, anche se probabilmente trattasi di movimento causato da HFT :
E rimanendo in tema di valute, ecco l’andamento contro USD di tutte le principali valute mondiali :
DXY sugli scudi, ma è interessante notare l’ indebolimento contro USD di tutte le valute asiatiche, in controtendenza con il resto del mondo.
La Boj è naturalmente molto attiva in questo momento nel vendere Yen contro USD, ma fino a quanto durerà ?
E la prossima notizia destabilizzatrice sta per arrivare :
[…] We therefore place the U.K.’s banking system in Group 3 out of our 10 Banking Industry Country Risk Assessment (BICRA) groups, which primarily reflects our view of relatively high leverage in the U.K. economy and the losses the industry could bear during the deleveraging process.
BICRA rankings integrate our view of the strengths and weaknesses of a country’s banking system compared with those of other countries, ranging from Group 1 (strongest) to Group 10 (weakest).
Banking systems ranking similarly to the U.K. also include the U.S., Austria, Chile, and Portugal. […]
[…]In our opinion, the weak U.K. economy will continue to hinder the credit profile of the U.K. banking industry.
We believe this factor affects the profile of the U.K. banking system more than it influences the banking systems of most other major mature market economies in Europe and around the world, notably Canada, France, and Germany in BICRA Groups 1 and 2.
Household debt in particular is high, relative to disposable income.
We expect that systemwide domestic nonperforming and impaired loans will peak in 2010 and remain elevated through 2011[…]
Downgrade del debito UK ormai certo, si aspetta solo la ufficialità.