Le persone che hanno creato le condizioni per lo sfacelo sono, nella maggior parte dei casi, tuttora al loro posto (difese, USA compresi, dalle amministrazioni politiche a loro amiche) oppure si godono rendite e buonuscite milionarie in qualche isola paradisiaca.
Questi individui, insieme a un’élite tuttora saldamente al suo posto in Europa, hanno portato il mondo alla rovina e hanno consapevolmente impostato la struttura sociale in cui viviamo.
Sperequazioni allucinanti e accumuli di ricchezze indegni, mai visti nella storia moderna, da parte di veri e propri parassiti (bancari e tutti coloro che per anni hanno prosperato grazie a questa enorme vacca da mungere), capaci solo di truffe e inganni.
Questa era la parte legale, non quella del Madoff di turno.
Questi signori hanno svuotato la società dei suoi valori e dei suoi punti di riferimento.
E sono tuttora al loro posto, addirittura premiati dall’amministrazione USA di oggi.
Non ne avevo alcun dubbio, in realtà.
Il Welfare esasperato o sbilanciato è nato perché quando le persone iniziano ad avere difficoltà ad arrivare a fine mese, a non avere una casa e a sopravvivere, diventano pericolose.
Perciò, come contraltare a una vera e propria neoschiavizzazione e distruzione del lavoro e della dignità dei lavoratori, sono stati concessi un più facile accesso al credito e un maggiore lassismo sulle carte di credito revolving (la prossima bomba ad orologeria pronta ad esplodere).
Tutti ne erano a conoscenza.
Ma facevano finta di niente.
Si sono ingozzati a dismisura fino alla fine, senza pensare a cosa fare prima che il giocattolo si rompesse.
Ma alla fine, il ceto medio, che ha sempre sorretto la baracca, è andato in sofferenza (l’avevo già detto all’inizio di gennaio dell’anno scorso che sarebbe apparsa la scritta game over).
E la baracca è crollata.
Ora viviamo in una società i cui debiti pregressi non possono essere sanati all’infinito.
Se non si interviene sul debito, è come provare a tenere acceso un fuoco sotto un temporale.
È uno spreco di tempo e di energie per cercare di fare attecchire una scintilla, sapendo che verrà spenta subito dopo.
La nostra società si sta suicidando perché non vuole intervenire sui meccanismi di base che regolano la convivenza, l’economia e la finanza.
Le bad bank servono solo a far gravare ulteriori montagne di debiti su persone che già non riescono a pagare i debiti contratti in passato dagli Stati.
Per evitare il fallimento, cercano di uscirne firmando cambiali, creando così altro debito e posticipando i pagamenti.
È un lavoro inutile.
Facciamo qualche conto.
700B piano Paulson.
900B del piano Obama.
1 trilione per il piano Bad Bank.
Siamo al 20% del Pil di deficit.
Bernanke stampa soldi come coriandoli e tiene i tassi a zero.
Prima o poi scatterà la grande fuga di capitali dagli USA e sarà violenta.
Questo è il vero “cigno nero” che ci sta sopra la testa.
Non credo più in un calo graduale del dollaro, ma in un vero e proprio crollo.
Sarà il primo grosso detentore di dollari a stancarsi e ad accendere la miccia.
AAA sui bond americani ?
Un paese che ormai viaggia verso i 15-20 punti di pil di deficit pubblico, con un deficit commerciale abnorme e il sistema bancario sull’orlo del collasso merita questo rating ?
Per non parlare dell’Inghilterra.
Per le agenzie di rating americane è più facile prendersela con Grecia e Irlanda.
