It is with deep sadness that we announce the passing of Steve Jobs, whose brilliance, passion and energy were the source of countless innovations that enriched and improved all of our lives.
The world is a better place because of Steve.
His greatest love was his wife, Laurene, and his family.
Our hearts go out to them and to all who were touched by his extraordinary gifts.
Sentivo che questa notizia sarebbe arrivata molto presto.
Steve Jobs non è colui che ha inventato l’iPhone, l’iPod o il sistema operativo Mac.
Ma è lui che ci ha insegnato che sono la passione, il cervello e il cuore a farli funzionare.
E che, prima di usare un computer, dobbiamo conoscere i nostri sentimenti e imparare ad ascoltare noi stessi.
Your time is limited, so don’t waste it living someone else’s life.
Don’t get caught up in dogma – that is, living with the results of other people’s thinking.
Don’t let the noise of other people’s opinions drown out your own inner voice.
And most importantly, have the courage to follow your heart and your intuition.
Somehow they already know what you really want to become.
Everything else is secondary.
Stay hungry, stay foolish.
Oggi va di moda un po’ dappertutto riportare queste parole, soprattutto il motto finale, mentre fino a qualche tempo fa non era così.
All’inizio di gennaio di quest’anno, navigando su YouTube, mi imbattei in questi due video, il cui contenuto non conoscevo.
Mi colpirono molto per la profondità e soprattutto per la forte motivazione che trasmettevano.
Se non le avessi mai ascoltate, probabilmente tutto quello che ho fatto dopo non sarebbe semplicemente mai successo.
