Storia di una formica

Giugno 12, 2023 La Medicina dell’Anima

Se vuoi impegnarti a essere una formica produttiva e felice, mettiti in proprio.
Almeno non dovrai più subire le lamentele di calabroni, scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale, remore e gufi.

“Autore Ignoto – Storia di una formica”


Storia di una formica

Racconto vecchissimo, ma tuttora attuale.


Storia di una formica
Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio una Formica produttiva e felice…

Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio una Formica produttiva e felice.
Là trascorreva le sue giornate lavorando e canticchiando una vecchia canzone d’amore.

Era produttiva e felice, ma ahimè, non era sottoposta a supervisione.
Il Calabrone, il gestore generale, riteneva la cosa impossibile e quindi assunse come supervisore uno Scarafaggio con molta esperienza.

La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu standardizzare l’ora di entrata e di uscita, motivando il tutto in bellissimi report.

Ben presto fu necessaria una segretaria che aiutasse a preparare i report, e quindi assunse una Ragnetta che si occupava dell’organizzazione degli archivi e rispondeva al telefono.

Intanto la formica, produttiva e felice, lavorava e lavorava.
Il Calabrone, nel frattempo, era rimasto incantato dai report dello Scarafaggio supervisore e finì per chiedere anche quadri comparativi e grafici.
Indicatori di gestione e analisi delle tendenze.

Fu quindi necessario assumere una Mosca aiutante del supervisore e acquistare un nuovo computer con stampante a colori.

Ben presto, però, la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue melodie e cominciò a lamentarsi per tutte le carte da gestire.

Il Calabrone, in qualità di gestore generale, concluse che era il momento di adottare delle misure e assunse un gestore di area dove lavorava la Formica produttiva e felice.

L’incarico fu affidato a una Cicala che mise la moquette nel suo ufficio e ordinò di acquistare una poltrona speciale.
Il nuovo gestore di area aveva bisogno di un computer nuovo e quindi di conseguenza di una Intranet.

Storia di una formica
Non deve venire mai in mente di essere produttiva e felice. E’ preferibile essere inutile ed incompetente…

Ben presto, il nuovo gestore si rese conto di aver bisogno di un assistente che lo aiutasse a preparare il piano.
Strategico e con un budget per l’area in cui lavorava la Formica, produttiva e felice.

La Formica non canticchiava più ed era diventata ogni giorno più irascibile.
Dovremo commissionare uno studio sull’ambiente lavorativo, un giorno di questi“, disse la Cicala.

Un giorno, rivedendo i numeri, il gestore generale si rese conto che l’unità, nella quale lavorava la Formica produttiva e felice, non rendeva più.
Tanto che contattò il Gufo, prestigioso consulente, per una diagnosi della situazione.

Dopo tre mesi di indagini negli uffici, il Gufo pubblicò un report di vari volumi e di vari milioni di euro, che concludeva:

C’è troppa gente in questo ufficio“.

Seguendo il consiglio del consulente, il gestore generale licenziò la Formica, che prima era produttiva e felice.

Significato della storia di una formica :

Non deve mai venire in mente di essere una formica produttiva e felice.
È meglio essere inutili e incompetenti.

Gli incompetenti non hanno bisogno di supervisori, è cosa nota.
Se, nonostante tutto, sei produttiva, non dimostrare mai di essere felice.
Non te lo perdoneranno mai.

Inventati ogni tanto qualche notizia negativa che susciti compassione.

Se, nonostante tutto, vuoi impegnarti per essere produttiva e felice, mettiti in proprio.
Almeno non ti ritroverai a dover subire le lamentele di calabroni, scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale, remore e gufi.


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