Aprile 19, 2005 EcoAnemia
Texas Instruments, utili in crescita
Texas Instruments, il maggiore produttore mondiale di semiconduttori per telefoni cellulari, ha annunciato in serata un incremento dell’utile del 12% sul trimestre grazie alla discesa delle spese di produzione e operative e a una modesta crescita degli ordini rispetto alla fine dell’anno scorso.
Il titolo è balzato di quasi sei punti percentuali nel dopo-borsa; il risultato, nella parte alta delle stime fornite da TI il mese passato, ha inoltre allentato la tensione sui tecnologici dopo una serie di trimestrali deludenti tra cui quella di IBM .
Il gruppo che ha sede a Dallas archivia il primo trimestre con un utile netto di 411 milioni, 24 cent per azione, rispetto ai 367 milioni, 21 cent per azione dello stesso periodo dell’anno scorso.
I ricavi sono cresciuti a 2,97 miliardi di dollari dai 2,94 miliardi dei corrispondenti tre mesi del 2004. Gli analisti si aspettavano un utile pari a 23 cent per azione su ricavi per 2,99 miliardi.
Il management, nel corso di una conferenza stampa, ha dichiarato che i nuovi ordini hanno accelerato in marzo e che proseguono su quei livelli.
Per il trimestre in corso, TI ha previsto un utile per azione compreso fra 25 e 29 cents su ricavi per 3-3,24 miliardi. Le stime degli analisti si attestano a 26 cent per azione su ricavi per 3,18 miliardi.