Ottobre 12, 2021 Il Great Reset del WEF, Totalitarismo
Chi dice di combattere la dittatura dall’interno è già complice.
Totalitarismo e non una società libera
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I sionisti/talmudisti/massoni (che a seconda della situazione possono mascherarsi da marxisti – una loro creazione – o liberisti) sono questi.
Non hanno mai desiderato una società libera.
Totalitarismo.
Secondo loro la gente non dovrebbe avere alcun diritto di voto.
Questo è semplicemente il loro modo di pensare nella storia, senza alcuna eccezione.
Sono da sempre la maledizione dell’umanità.
E proveranno ancora una volta a distruggerla.
L’attuale sindaco di Chicago, Lori Lightfoot, afferma senza mezzi termini che occorre eliminare il ramo esecutivo del governo e passare a una dittatura giuridica.
Un sistema in cui i decreti vengono semplicemente imposti senza lasciare alcuna possibilità di scelta.
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Qualcosa di simile è già successo (purtroppo) anche in Italia, e da un bel po’ di tempo.
Nelle ultime elezioni, gli italiani hanno votato per un partito che, in teoria, avrebbe dovuto rappresentare l’antagonismo nei confronti dell’establishment, dei no-vax, dell’UE, della corruzione e dell’immigrazione di massa.
E, ovviamente, più potere al popolo.
Il risultato è stato l’introduzione del peggiore e più devastante Cavallo di Troia (del Nuovo Ordine Mondiale) che il mondo abbia mai visto.
La situazione è davvero seria.
Purtroppo non ci voleva molto per capire quali fossero le reali intenzioni di questi personaggi oscuri.
E ormai probabilmente è troppo tardi.
Il finale è già stato scritto.
E stavolta non ci sarà un finale felice.
Dal mio punto di vista, era facilissimo immaginare che sarebbe andata a finire proprio così.
Bastava solo osservare il loro simbolo che già ne spiegava il significato.
Ma voglio fare un ulteriore passo indietro.
Presentando un vecchio post in cui rispondevo per le rime (inutilmente) ai soliti personaggi che in seguito ho definito “annientatori professionisti“.
L’errore (da parte mia) era cercare in ogni caso di confrontarmi con costoro in modo dialettico e democratico, lasciando ai lettori la possibilità di commentare.
Mai più.
No, proprio non è possibile dialogare con queste persone.
Questi vivono di sterili polemiche, nel migliore dei casi.
E, nel caso peggiore, anche di menzogne.

Ecco un esempio risalente all’anno 2009.
Potrei farne altri 100 dello stesso tipo.
Si noti la disinvoltura e la sfacciataggine delle argomentazioni:
“Caspita, mi spiace molto che nessuno di voi abbia contribuito in qualche modo a cambiare l’attuale situazione.
Tutto sommato penso che avevate qualcosa di meglio da fare…
Io dopo avere letto il programma proposto ho dato il mio voto al movimento 5 stelle perchè lo reputo una valida alternativa all’attuale sistema dei partiti, i risultati ottenuti sono più che soddisfacenti tenendo conto che siamo appena all’inizio.Per il resto credo che ci meritiamo i politici che abbiamo vista la profonda ignoranza che dilaga nella testa delle persone alimentata dal controllo quasi totale dei mezzi di informazione, e qui mi fermo perchè non voglio che Veronica blocchi anche questo angolo di riflessione.
Buona serata, Sacha“.
Si noti la presa in giro della chiosa finale, in cui l’“annientatore professionista” afferma candidamente, dopo un nugolo di idiozie, che il suo angolo di riflessione era stato bloccato.
In realtà, la risposta che aveva ricevuto era questa :
“Certo che avevo di meglio da fare, e mi sembra di averlo sempre detto chiaramente.
Questo blog non si occupa di politica, se non di quella economica (un campo peraltro molto vasto).Come ho già detto più volte, la politica di ogni genere mi ha stufato diversi anni fa, dopo aver visto con i miei occhi (mi sono bastati pochissimi mesi) come si ragiona in tali ambienti (il colore è assolutamente risibile, peraltro)”.
E non contento della mia risposta e di quella di altri commentatori, continuò ancora a lungo con il suo flame
La verità era invece un’altra, molto più semplice :
Non puoi avere certi numeri senza che qualcuno decida che deve calcare il tuo palcoscenico.
E non c’è da stupirsi affatto se oggi l’Italia è morta e sepolta.