Sono riusciti a bloccarlo alla galleria della Biaschina, facendo scattare il semaforo rosso.
Questo dopo che, a oltre 200 km/h, aveva sfrecciato verso nord sull’A2, sorpassando due auto appaiate sul ponte diga di Melide, dove vi sono solo due corsie.
L’incidente è avvenuto sabato verso le 16.30 e, come rende noto oggi la polizia cantonale, il protagonista è un noto personaggio dello spettacolo italiano, la cui patente era già stata revocata in precedenza.
Secondo le nostre informazioni, alla guida della Lamborghini Gallardo vi era il celebre paparazzo italiano Fabrizio Corona, fermato ieri al volante anche dagli agenti italiani ad Asti, come riportato dai media della Penisola.
Dopo il pagamento di una cauzione, come specifica la polizia, gli è stato impedito di proseguire il viaggio.
Un losco figuro, pluripregiudicato e condannato come Corona non solo non è dove dovrebbe stare – cioè in carcere e gettando via la chiave – ma gira con tanto di Lamborghini, senza patente, infischiandosene di qualunque divieto, pagando i benzinai con banconote false e chi più ne ha più ne metta.
Tre scimmiette ? No, quattro !
Volete sapere perché non è in carcere ?
Perché di professione fa il ricattatore di tutti coloro che hanno scheletri nell’armadio e che da anni hanno molta paura di lui perché potrebbe svelare segreti compromettenti su di loro.
In un ambiente omertoso come quello italiano, chi sa qualcosa può facilmente ricattare gli altri, soprattutto se si tratta di segreti compromettenti o di frequentazioni considerate ambigue.
Le tre celebri scimmiette “Non vedo, non sento, non parlo” sono ancora in azione, anzi, molto spesso sono quattro : c’è anche quella “Non trombo“, soprattutto se si tratta di frequentazioni potenzialmente equivoche…
