Novembre 20, 2021 Chiavi dell’Abisso, Grafene, Il Great Reset del WEF, Quel terribile virus mai isolato
Siamo solo noi la vera umanità.
Tutti i colori dell’oscurità
A partire dall’ottobre del 2014 il misterioso (ma non troppo) sito web Deagel.com pubblica le sue “previsioni” su come sarà il mondo nel 2025.
È un sito che conosco dalla sua fondazione (o quasi) e sul quale mi sono sempre basata molto.
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Ufficialmente è definito un sito “complottista“.
In realtà, Deagel.com non è nulla di tutto questo.
Si tratta di un sito web che da oltre vent’anni raccoglie numeri, fatti e notizie sulle attrezzature militari più moderne acquistate da tutte le nazioni del globo.
È poco conosciuto.
In realtà, sono molte di più le persone che sostengono che l’organizzazione non esista affatto.
Nulla di più sbagliato.
La Deagel Corporation (questo il nome completo della società) è infatti un ramo minore dell’intelligence militare statunitense.
Si tratta di una delle tante organizzazioni che raccoglie dati per scopi decisionali di alto livello e prepara documenti informativi riservati per agenzie come la CIA, la National Security Agency, il Dipartimento di Stato USA, il Dipartimento della Difesa USA, l’Unione Europea, l’ONU e la World Bank.
In altre parole, la crema del cosiddetto Deep State.
Inoltre, la Deagel Corp. è nota, ad esempio, per aver redatto il rapporto di Stratfor sulle capacità tecnologiche della Repubblica Popolare Democratica della Corea.
Con questo tipo di “pedigree“, Deagel dovrebbe essere considerata un attore di primo piano nella comunità dell’intelligence e non semplicemente una fonte di disinformazione.
Ecco perché le sue previsioni sulla popolazione mondiale per il 2025, così come quelle sulla produzione industriale su base nazionale, si basano su ipotesi strategiche condivise e ben comprese da tutti gli altri attori della comunità dell’intelligence.
Le nuove “previsioni” di Deagel Corp.
Nel 2014 abbiamo pubblicato un disclaimer sulle previsioni.
In sei anni lo scenario è cambiato radicalmente.
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Questo nuovo disclaimer ha lo scopo di individuare la situazione a partire dal 2020.
Non ha più senso parlare di Stati Uniti e Unione Europea come entità separate.
Entrambe rappresentano il blocco occidentale, continueranno a stampare denaro inutilmente e condivideranno lo stesso destino.
Dopo la pandemia da coronavirus (N.d.T. : noto anche come “virus farsa“), possiamo trarre due conclusioni principali:
Il modello di successo del mondo occidentale si basa su una società senza alcuna resilienza, che può a malapena sopportare delle difficoltà, anche di bassa intensità.
Lo si supponeva, ma ne abbiamo avuto la piena conferma.
La crisi del coronavirus (SARS-CoV-2) sarà sfruttata per prolungare la vita di questo sistema economico morente attraverso il cosiddetto Great Reset (N.d.T. : ammesso che venga mai realmente implementato).
Il Great Reset, come le bufale del cambiamento climatico, della ribellione all’estinzione, della crisi planetaria, della rivoluzione verde, dello shale oil (…) promosse dal sistema, è un altro tentativo di rallentare drasticamente il consumo di risorse naturali e quindi di prolungare la vita del sistema attuale.
Potrebbe essere efficace temporaneamente (N.d.T.: ma nemmeno questo lo è), ma alla fine non affronterà il problema di fondo e ritarderà solo l’inevitabile.
Le élite al potere sperano di rimanere al potere, che è l’unica cosa che le preoccupa veramente (N.d.T.: ma va là ?).
Il collasso del sistema finanziario occidentale – e, in definitiva, della civiltà occidentale – sarà il principale motore della “previsione“, insieme a una serie di crisi dall’esito devastante.
Le società occidentali che abbracciano il multiculturalismo e il liberalismo estremo, infatti, sono incapaci di affrontare qualsiasi difficoltà reale.
Un secolo fa, l’influenza spagnola ha provocato la morte di 40-50 milioni di persone.
Oggi la popolazione mondiale è quattro volte più grande.
I morti nel mondo di oggi rappresenterebbero da 160 a 200 milioni in termini relativi.
Finora, il bilancio delle vittime di COVID (N.d.T. : della Sindrome Acuta da Radiazione Severa e per gli effetti “avversi” dei cosiddetti “vaccini“) è di circa 1 milione di persone (N.d.T. : sono già molte di più negli USA, dove si parla addirittura di “olocausto“, senza contare i dati VAERS).
È molto probabile che la crisi economica causata dalle chiusure (N.d.T. : indotte e volute dalle élite per distruggere le filiere di produzione) causerà più morti del “virus” (virtuale) in tutto il mondo.
Il sistema sovietico era meno in grado di garantire beni alla popolazione rispetto a quello occidentale.
Tuttavia, la società sovietica era più compatta e resistente sotto un regime autoritario.
Tenendo presente questo, il crollo del sistema sovietico ha causato la morte di circa il 10% della popolazione.
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La cruda realtà delle società occidentali multiculturali è che il crollo colpirà dal 50 all’80% delle persone, a seconda di diversi fattori.
In generale, le società più diverse, multiculturali, indebitate e con uno standard di vita elevato pagheranno il prezzo più alto.
L’unico collante che mantiene unito un collage così aberrante, destinato a cadere a pezzi, è il consumismo esasperato, caratterizzato da dosi massicce di degenerazione senza fondo travestita da virtù.
Tuttavia, la censura diffusa, le leggi dell’odio e i segnali contraddittori faranno sì che anche quel collante non funzioni più.
Ma non tutti dovranno morire (N.d.T. : meno male…).
La migrazione dai paesi occidentali può ancora giocare un ruolo positivo in questo.
Le ex nazioni del secondo e terzo mondo sono a questo punto un’incognita.
Il loro destino dipenderà dalle decisioni che prenderanno in futuro.
Le potenze occidentali non si impadroniranno di loro come hanno fatto in passato, perché questi paesi non saranno in grado di controllare le proprie città e tanto meno i propri paesi lontani.
Se rimangono legati al vecchio Ordine Mondiale, andranno a fondo insieme alle potenze occidentali, ma non vivranno il brutale declino del passato : sono più poveri e hanno imparato ad affrontare delle difficoltà, anche se non come quelle che stanno per arrivare.
Se passassero sotto il dominio cinese (N.d.T.: evviva !), potrebbero avere una possibilità di stabilizzazione, ma dipenderà dalla gestione delle loro risorse (N.d.T. : quindi è impossibile, vista l’estrema materialità dei cinesi).
Ci aspettavamo che si sarebbe svolto questo copione (N.d.T. : anche perché a idearlo sono state proprio le élite…).
Ed è proprio quello che sta succedendo in questo momento con le elezioni di novembre (N.d.T. : il testo originario risale a ottobre 2020) che, in caso di rielezione di Trump, innescano una grande bomba. (N.d.T. : Ecco perché le elite hanno truccato i risultati delle elezioni, per il nostro “bene”, ma a me pare solo un enorme regolamento di conti fra bande rivali).
Se invece venisse eletto Biden, ci sarebbero comunque conseguenze molto serie (N.d.T. : e infatti lo stiamo già vedendo…).
C’è molto sangue cattivo nelle società occidentali: le proteste, le manifestazioni, i tumulti e i saccheggi sono solo i primi sintomi di ciò che sta per arrivare (N.d.T. : sono sempre le elite che esasperano gli animi).
Tuttavia, una nuova tendenza sta prendendo piede che può mettere pesantemente in ombra tutto questo.
La situazione tra le tre grandi potenze è cambiata drammaticamente.
L’unico risultato rilevante delle potenze occidentali nell’ultimo decennio è stata la formazione di un’alleanza strategica, sia militare che economica, tra Russia e Cina.
Attualmente, la potenziale partnership militare tra la Russia e l’Unione Europea (UE) si è conclusa, e la Russia si sta definitivamente avvicinando alla Cina.
Questo era il risultato più probabile sin dall’inizio.
Airbus non ha mai cercato di stringere una vera partnership, ma piuttosto di far svanire l’industria aerospaziale russa.
La Russia si sta preparando a una grande guerra dal 2008 e la Cina ha incrementato le sue capacità militari negli ultimi 20 anni.
Oggi la Cina non è più una potenza di secondo livello rispetto agli Stati Uniti.
Sia in termini militari che economici, la Cina è allo stesso livello e, in alcune aree specifiche, è molto più avanti.
Sei anni fa, la probabilità di una guerra era minima.
Da allora è cresciuta costantemente e in modo drammatico, e oggi è senza dubbio l’evento con il maggiore impatto possibile di questo decennio.
Il conflitto finale potrà avere due esiti diversi.
Un conflitto convenzionale che coinvolga almeno due grandi potenze e che degeneri in una guerra nucleare aperta.
Un secondo scenario possibile è un conflitto che si verifichi nel periodo 2025-2030.
Un primo attacco furtivo russo contro gli Stati Uniti e i suoi alleati potrebbe avvenire nel periodo 2025-2030, con l’impiego del nuovo S-500, delle difese missilistiche strategiche, dei sottomarini Yasen-M, i missili INF Zircon e Kalibr e di qualche nuova risorsa spaziale che avrà un ruolo chiave.
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Il primo attacco furtivo coinvolgerebbe tutti i rami delle forze strategiche missilistiche russe (bombardieri e missili a terra) nelle diverse fasi di tale attacco, che sarebbe molto simile strategicamente a quanto visto in Siria nel novembre 2015.
Allora, l’intelligence occidentale non aveva alcun rapporto che attestasse la capacità russa di lanciare un attacco ad alta precisione, multiplo e con armi combinate contro obiettivi a più di 2.000 chilometri di distanza.
L’intelligence occidentale non ne era a conoscenza.
Ironia della sorte, dalla fine della guerra fredda gli Stati Uniti hanno manovrato attraverso la NATO per raggiungere una posizione privilegiata nel caso di un possibile attacco alla Russia.
Ora invece sembra che a subirlo sarebbero proprio gli Stati Uniti.
Un’altra particolarità del sistema occidentale è che la maggior parte dei suoi abitanti ha subito un lavaggio del cervello tale da arrivare a credere di essere superiori sia da un punto di vista “morale“, sia da quello “tecnologico“, come un dato di fatto.
Questa mentalità può giocare un ruolo chiave nei prossimi eventi catastrofici.
Almeno nel sistema sovietico, la maggioranza silenziosa del popolo era consapevole delle fallacie di cui era stanca.
Nel corso del prossimo decennio, diventerà evidente che l’Occidente sta rimanendo indietro rispetto al blocco Russia-Cina e il malessere potrebbe crescere fino alla disperazione.
Andare in guerra potrebbe sembrare una soluzione facile e veloce per ripristinare l’egemonia perduta, ma si correrebbe il rischio di ritrovarsi alla fine come la Francia nel 1940.
Se non ci sarà un cambiamento radicale, il mondo potrebbe essere testimone della prima guerra nucleare.
Il crollo del blocco occidentale può avvenire prima, durante o dopo la guerra.
Non ha importanza.
Una guerra nucleare è un gioco con miliardi di vittime, mentre il crollo si gioca in centinaia di milioni.
Tenendo conto di tutti gli elementi noti, è possibile estrapolare il perché Deagel Corp. sia arrivata a questa terrificante conclusione :
La classe dirigente politica occidentale non comprende più professionisti della diplomazia.
Ci sono invece esclusivamente politici non qualificati e soprattutto corrotti che prendono decisioni che possono cambiare le sorti di intere popolazioni.I cosiddetti “vaccini” servono solo a sterminare la popolazione, aumentando di conseguenza odio, frustrazione e desiderio di rivalsa da parte di una buona parte dei cosiddetti “sopravvissuti“.
Il bilancio federale USA (e anche quello dell’UE) prevede un enorme esborso di fondi per spese militari, ovviamente destinato alla preparazione di una grande guerra “intelligente“.
Il governo USA e i suoi mass media parlano da mesi di una prossima grande guerra con la Cina.
Questo fatto è già di per sé molto inquietante.
E questo potrebbe già essere un motivo sufficiente per suggerire che una grande guerra si sta preparando all’orizzonte.
Ma gli USA e l’Unione Europea si stanno letteralmente sgretolando, anche a causa del marciume interno, e ulteriori gravi problemi si stanno rapidamente palesando all’orizzonte :
Odio e divisione razziale fra etnie, alimentati da un’immigrazione ormai completamente fuori controllo.
Proliferazione di armi da fuoco con conseguente creazione di gruppi armati (fenomeno particolarmente diffuso negli USA).La balcanizzazione del mondo occidentale con la creazione di gruppi di “etnie“.
Bolle economico/finanziarie.Un divario di ricchezza ormai fuori scala fra le classi più abbienti e quelle più povere.
Infrastrutture obsolete.
Proliferazione di regole e leggi completamente fuori controllo.
Se poi a questi elementi si aggiungono estremisti religiosi, un’oscura élite di sionisti/talmudisti/satanisti che desidera eliminare il 93% della popolazione mondiale e un’industria bellica che desidera esclusivamente guerre e conflitti, si ottiene un mix altamente tossico, se non addirittura mortale.
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Purtroppo non credo che le “montagne” incombenti all’orizzonte possano essere evitate se non grazie a qualche miracolo dell’ultima ora.
L’Occidente è ormai bruciato, morto.
Kaputt.
È solo una questione di tempo.
E poi, quando uno degli idioti al potere premerà il pulsante, si scatenerà l’inferno.
Purtroppo, fino a ora i modelli di Deagel Corp. si sono sempre rivelati corretti.
Quindi abbiamo due opzioni.
O prendiamo tutto questo sul serio, oppure semplicemente lasciamo che sia la selezione naturale a decidere.
È evidente che le istituzioni stanno solo giocando con tutti noi.
È solo un gioco di magia, una Matrix che cerca di distrarci con un’illusione per poi colpirci con la realtà.
Noi siamo la vera umanità
La grande maggioranza degli italiani si è lasciata coinvolgere nel macabro gioco dei cosiddetti “vaccini“.
Spesso, però, lo fanno solo per mantenere uno status quo sociale, come il lavoro, le vacanze o la famiglia.
Si tratta, quindi, di materialismo portato all’eccesso.
Alla lunga (cioè dopo ogni ulteriore “dose“) non sarà sufficiente acquistare N-Acetilcisteina e Zinco in farmacia per disintossicarsi ogni volta.
E con il tempo anche la tossicità dei cosiddetti “tamponi” si farà sentire.
No, mi spiace, ma non la scamperete in questo modo.
Ogni volta che farete un “richiamo” (quindi ogni 4-6 mesi) il vostro fisico si degraderà sempre di più fino a cedere definitivamente… senza contare il “piccolo problema” dovuto alla mutazione genetica MTHFR.
Chi sarà colpito dal grafene lo sapevano già tutti.
E ora i conti tornano (purtroppo) ancora una volta.
La mutazione MTHFR è un difetto genetico che colpisce l’enzima metilen-tetraidrofolato reduttasi.
Questa alterazione è correlata all’iperomocisteinemia (elevati livelli di omocisteina nel plasma) e si ripercuote sul metabolismo dei folati.La mutazione del gene MTHFR è trasmessa con modalità autosomica recessiva ed è responsabile di una riduzione dell’attività dell’enzima per cui codifica.
Questo fenomeno è stato identificato come fattore di rischio per lo sviluppo di trombosi, malattie coronariche, aborti spontanei e difetti del tubo neurale.
In Europa, la frequenza genica della mutazione è compresa tra il 3 e il 3,7%, il che comporta una condizione di eterozigosi nel 42-46% della popolazione e di omozigosi nel 12-13%.
D’altra parte l’Italia, ma in generale tutto il mondo occidentale, è pieno di zombie, pigri, inetti e, soprattutto, falsi non “avvelenati“.
Si accontentano di portare con sé un falso Grin Kaz e non fiatano (ovviamente) parola, chiedendo nel contempo “moralità” e “rispetto delle regole“.
In realtà, però, sono solo dei codardi.
Ecco perché ho sempre preferito circondarmi di lucciole e non di scarabei.
Certo, siamo in netta minoranza.
Ma valiamo molto di più di tutti quei flip-flop che non hanno il coraggio di resistere fino alla fine.
Un diamante grezzo che vale più di dieci tonnellate di rottami metallici.
La migliore forma di Intelligenza artificiale è sicuramente l’anima, ossia colei che conferisce vita alle cose “animate” che si muovono.
Come l’energia elettrica entra nei circuiti dei “pupazzi” della Boston Dynamics e li muove, così l’anima entra nei corpi umani e/o animali e li fa “muovere“, fornendogli vari gradi di coscienza.
Quando si parla di anima, si entra in un campo immenso, in cui si trova un’energia raffinatissima e soprannaturale (non umana).
Secondo me, è l’unica “entità” che ha il potere di fermare questa deriva “elettromagnetica” della razza umana.
Un “virus” viene utilizzato per portare a un sistema globale che desidera esercitare il proprio dominio su tutta l’umanità tramite l’AI.
Per contrappasso, un’anima ben programmata sarà il “virus” che fermerà questo folle programma basato sull’AI.
Un super uomo che tanto super non è
In molti non hanno compreso l’importanza della questione del Cyborg “Sophia“.
È invece la conferma che il creatore di questa “entità” ha preso di mira la femmina, perché la femmina riproduce, mentre quella entità cerca la staticità, ovvero la “vita eterna” che viene utilizzata come esca per rendere il transumanismo più accettabile all’umanità.
Quest’ultimo, intanto, non ha niente a che fare con le sbalordite idee di sostituire i propri occhi con delle telecamere o le proprie gambe con delle protesi.
Lo Übermensch si raggiungerà tramite qualche iniezione di sostanze altamente tossiche che stanno attualmente chiamando “vaccini” o, alla maniera americana, “booster“.
L’Übermensch è un concetto della filosofia di Friedrich Nietzsche.
Nel suo libro del 1883 Also sprach Zarathustra, Nietzsche descrive il suo personaggio Zarathustra che pone l’Übermensch come un obiettivo per l’umanità da fissare per se stessa.In poche parole, rappresenta uno spostamento dai valori ultraterreni cristiani e manifesta l’ideale umano basato sulla conoscenza.
Ma chi o che cosa sarebbe, alla fine dei conti, questo Übermensch ?
Il termine stesso, infatti, viene da Nietzsche.
Lui era probabilmente un massone, ma non era un nazista.
Sua sorella invece sì e l’utilizzo di quel termine dalla parte dei nazisti avrà più avuto a che fare con lei e suo marito che con il caro Friedrich.
Se dovessimo dare retta a Heinrich Himmler, invece, lo Übermensch sarebbe un essere umano senza pietà né empatia, uno psicopatico, insomma.
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E se ora azzardassimo a osservare quei poliziotti che buttano per terra delle anziane per poi trattarle con lo spray al peperoncino, senza che l’anziana abbia commesso alcun crimine o infranto una qualsiasi legge…
A quanto pare, quegli esseri ridotti al loro “cervello” rettile, quei biorobot telecomandati, quei cyborg decerebrati sarebbero la matrice dello Übermensch, del “superuomo“.
Avrete capito che quel super uomo tanto super non è.
Anzi, è piuttosto un uomo minuscolo, un codardo impaurito, inutile e invalido.
Ecco il prossimo trucco linguistico: i mass media cercheranno di convincerci che renderci minuscoli, inutili e invalidi sarebbe “super“.
Poi tutti vorranno essere codardi, impauriti, inutili e invalidi, ovvero super.
Questo spinge l’umano medio a dire:
“Io non me ne intendo”.
Così facendo, cederà la propria responsabilità alle cosiddette autorità.
In altre parole, si finisce per dare la colpa a chi mente quando le sue labbra si muovono e che è responsabile di tutto questo caos.
Il tutto è talmente primitivo e volgare che non può che essere altamente funzionale.
Spesso, in questo periodo, mi ricordo di un giornalista e corrispondente di guerra italiano che alla fine degli anni ’90 si è ammalato di tumore.
Siccome era pieno di soldi, ha fatto cure su cure, costosissime e “avanzatissime“, ma non ha funzionato nulla.
Alla fine, è andato a finire in una vecchia casa in montagna come “buddhista“, ha prolungato la sua vita per poco più di un decennio e, nell’ultima intervista che gli è stato chiesto di fare, ha detto una frase che adoro :
“L’economia va male ? Ma chi se ne frega !”.
Orwell era un fabianista, come lo erano gli Huxley.
Ma lui, almeno, aggiunse la soluzione al problema posto dall’NWO.
Disse :
“La soluzione è semplice : impediamolo”.
Come possiamo evitare che accada ?
A dire il vero, non ne ho la più pallida idea.
Basta guardarsi in giro: su 1.000 umani, 999 sono completamente impazziti.
Lo sono, sostanzialmente, a causa del cibo (che chiamano “cibo“) e dell’acqua (che chiamano “acqua“) che consumano e di tutto il resto che ci viene fatto piovere addosso.
Chi evita tutto ciò, non ci casca.
E quindi…?
Siamo troppo pochi per poter rovesciare il sistema.
Siamo troppo pochi, quelli che hanno ancora un sistema nervoso e un cervello funzionanti.
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È vero che noi siamo il 99%.
Purtroppo è anche vero che almeno il 90% di questo 99% è composto da idioti.
Punto a capo.
Mi dispiace per i giovani, per coloro che non hanno avuto la mia vita privilegiata.
Mi dispiace per i poveri, per coloro che sono stati schiacciati da questo “sistema monetario“, che non è altro che un gioco d’azzardo crudele e malvagio.
Mi dispiace per tutti coloro che non hanno riconosciuto il momento nella loro vita per svegliarsi e vedere il mondo per com’è : un laboratorio.
Stiamo vivendo il periodo dell’ultima raccolta dell’essere umano, che dopo questa volta non esisterà più.
Era troppo debole e perciò viene estinto e rimpiazzato da un’altra razza, la razza che comunemente viene chiamata Übermensch.
Sarà un cretino, ma almeno potrà essere telecomandato.
A quanto pare, questo sarà particolarmente figo e importante.
Nel frattempo, l’unico messaggio che vorrei trasmettere è quello di godersi il resto della propria vita.
Uscite, cercate di entrare in contatto con la natura e gli animali, tirate fuori dal soffitto quella tenda che non utilizzate da decenni, spolveratela e andate in montagna, al mare o nel deserto.
E quando vi fermeranno, non fate resistenza.
Sono armati fino ai denti e ci godranno pure a picchiarvi.
Che senso avrebbe combatterli ?
Certo, hanno torto e noi abbiamo ragione, ma questo non cambierà il fatto che saranno loro a ucciderci e non noi a ucciderli.
Godetevi la vita, ogni giorno come se fosse l’ultimo, perché molto probabilmente lo sarà presto.
Un’ultima domanda: se aveste dei superpoteri, se foste dei supereroi… Cosa fareste ?
Li uccidereste ?
Vostra sorella “vaccinata” e vostro padre convinto dell’esistenza di quei piccoli mostri chiamati “virus“, li uccidereste ?
Ecco la differenza tra “loro” e “noi“.
Poco tempo dopo l’Apocalisse, invece, tra le foglie di un’ortica che si saranno scordati di strappare, nascerà un bruco che si trasformerà in una farfalla e che così porterà avanti il concetto che comunemente chiamiamo “vita“.
“Loro” si ritroveranno nuovamente quella cosa che non sopportano per il semplice fatto che quella cosa chiamata vita.
E il tutto ricomincerà da capo.
Per ora avranno anche vinto.
Ma è stato solo un round.
Vedremo per il prossimo round.