Aprile 1, 2008 EcoAnemia
UBS uber alles
[…]UBS AG, struggling to stem damage from the U.S. subprime meltdown, reported a second straight quarterly loss after an additional $19 billion of writedowns and said Chairman Marcel Ospel will step down.
The bank will seek 15 billion francs ($15.1 billion) in a rights offer to replenish capital, after already raising 13 billion francs from investors in Singapore and the Middle East.
The writedowns will lead to a first-quarter loss of 12 billion francs and further job reductions, Zurich-based UBS said today. […]
Di solito si pensa ad UBS come alla più importante banca svizzera, quindi solidissima e sicura.
Ma ai più non è affatto noto che negli ultimi anni il loro business principale è stato aprire linee di credito e prestare soldi ad hedge fund a leva altissima (da 1: 5 a 1 : 10 in media, ma c’è chi ha osato ancora di più) che poi hanno comprato devivati esotici legati a subprime od altra robaccia simile.
Questo , in poche parole, è il “prime broker business” : finanziare con prestiti “particolari” per chi specula selvaggiamente (e poi solitamente ci rimette tutto nel lungo periodo), la stessa cosa che ha affossato l’oramai mio ex-broker MF Global, Citigroup e, soprattutto Bear Stearns.
Giustamente, è stato definito per UBS un rosso-choc, chiudere il primo trimestre 2008 con perdite calcolate per 12 Mld di Chf.
E notare che le sorprese non sono ancora finite, perchè hanno annunciato di creare un’entità separata che gestirà “attivi diventati illiquidi nel mercato americano”.
Un giro di parole per dire che hanno della cartaccia a valorizzazione 0 che nessuno vuole e che non possono in questo momento nè valorizzare, nè mettere a bilancio, pena probabilmente un crack della banca.
Ora , dopo questo maxi aumento di capitale da 9,55 Mld di €€ e le conseguenti dimissioni dell’AD, UBS per la prima volta oggi sta provando a rimbalzare dai minimi pluriennali.
Ah, aggiungo anche che oggi (guardacaso proprio il giorno di UBS, via il dente, via il dolore) Deutsche Bank prevede svalutazioni per “solo” 2,5 Mld di €€ nel primo trimestre (ma la cifra non è ancora ufficiale) “a causa del dissesto dei mutui subprime”.
Ok, nei prossimi giorni e nelle prossime settimane si rimbalza, lo abbiamo capito (troppi titoli sui giornali su recessione e depressione USA).
Ma per smaltire dei buchi del genere ci vorranno anni ed anni.