Luglio 12, 2005 Memorie dal sottoscala
C’è tutto un mondo intorno

Dal momento in cui è iniziato il mio cammino, nella mia mente si è immediatamente materializzato un pensiero : cosa fare ora ?
Nascondersi, trasferirsi lontano, scomparire o rimanere completamente visibile a tutti.
Ho scelto la massima trasparenza.
Non sono scappata, non ho interrotto alcun tipo di rapporto.
Anzi, ho aumentato i contatti sociali e ho cercato di ricucire e migliorare le situazioni che in passato avevano creato momenti di tensione.
Le situazioni, anche le più difficili, vanno affrontate a viso aperto.
Certo, occorre una lunga e faticosa preparazione psico-fisica.
Bisogna avere una grande sicurezza di sé e una grande forza d’animo.
In certi momenti non è possibile improvvisare.
Sarò comunque sempre disponibile a rispondere a qualsiasi domanda.
Anche le più delicate.
I soliti benpensanti mi avevano predetto immani difficoltà, fra cui il sicuro fallimento della mia attività nel giro di brevissimo tempo, oltre a ulteriori eventi negativi di portata incommensurabile.
E invece sono ancora qui.
Certo, in situazioni di emergenza la situazione non è semplice per nessuno, me compreso, ma anche per chi mi starà vicino.
Però, se c’è una dote che possiedo, è il carattere.
Se non l’avessi, forse ora non sarei qui a scrivere queste righe.