Una battaglia persa. Combattere contro l’ignoranza di chi non vuole capire

Dicembre 3, 2024 Memorie dal sottoscala

Ci vorrà ancora molto tempo perché l’umanità accetti il fatto che è meglio volersi bene piuttosto che odiarsi.

Veronica Baker


Una battaglia persa. Combattere contro l’ignoranza di chi non vuole capire

Una battaglia persa
Chi tira le redini della società in cui viviamo non vuole che le persone ragionino…

Combattere contro l’ignoranza di chi non vuole capire è purtroppo una battaglia persa in partenza.

Le persone che tirano le redini della società in cui viviamo non vogliono che le persone riflettano.

Se si mettessero a pensare, molto probabilmente si renderebbero conto dell’assurdità di alcuni fatti che si verificano più o meno regolarmente sotto i nostri occhi.

Se sei un criminale, se truffi, provochi disastri, rubi o uccidi, sarai perdonato e da alcuni quasi invidiato.

Se invece hai la “colpa” di essere espressione dell’imprevedibilità della natura, allora devi essere umiliato, deriso e allontanato.

Basta pensare, per esempio, a come viene trattato chi ha problemi mentali dalla società.

L’irrazionalità e falsità che ci hanno trasmesso per secoli, soprattutto da parte di personaggi che detenevano un qualche potere religioso, ha avuto come risultato finale il propagarsi di questi insani effetti sulla società.

Non il rispetto reciproco.

Ma l’odio per chi è diverso.
In nome di un’omologazione generalizzata alla massa.

Ci vorrà ancora molto tempo perché l’umanità accetti il fatto che è meglio volersi bene piuttosto che odiarsi.


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