Ottobre 11, 2020 Ologrammi proibiti di vita reale
Qualche volta le domande sono più importanti delle risposte.
Una riflessione fondamentale
Undici anni sono passati da allora.
Meglio bruciare fra le fiamme che vivere in ostaggio del pensiero comune.
Oggi come ieri.
Ottobre 10, 2011
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Perché una persona intelligente, colta, laureata, fra le molte e differenti opzioni possibili ha scelto di intraprendere la carriera di entertainer ?
Le motivazioni che darò – la qualità della mia vita, la mia libertà e soprattutto la ricerca della felicità – suoneranno a prima vista assai strane e decisamente singolari.
Ho passato molto tempo della mia vita chiusa dentro ad un ufficio tutti i giorni della settimana, dalla mattina alla sera , dietro ad un monitor e ad un computer.
Un giorno mi sono guardata allo specchio.
Stavo trascurandomi prima di tutto come persona.
Improvvisamente mi sono accorta che tutti i sacrifici che avevo compiuto e le sofferenze che avevo patito per diventare quella che avevo desiderato ardentemente essere stavano rischiando di divenire inutili.
A causa di ciò sono caduta in una profonda depressione durata per mesi.
Un periodo davvero molto triste per me.
Ho compreso che necessito della più totale libertà per poter esprimere in ogni campo la mia creatività e la mia fantasia.
Avevo perso tutto il mio entusiasmo e la voglia di fare.
Il denaro – sebbene molto importante per me – non è certo il motivo fondamentale che mi ha spinta a compiere questa scelta.
In passato ho avuto una brillante carriera, con grandi soddisfazioni dal punto di vista economico.
Ma il denaro non è tutto nella vita.
“Un buon reddito con orari flessibili”.
Ecco quello che ho pensato allora.
E’ stato meraviglioso poter prendere tutto il tempo necessario per me senza essere schiava di niente e di nessuno.
A questo punto molti di voi troveranno il tutto molto strano in questa riflessione fondamentale.
Molto probabilmente starete pensando che stia mentendo quando affermo che il denaro non è stato il motivo principale che mi ha spinta verso questa professione .
E’ stato certamente un incentivo, non lo nego.
Ma, credetemi, per me è stato realmente diverso.
Non pretendo naturalmente di sapere o di capire i motivi per cui altre compiano la mia medesima scelta.
Ma penso esista un filo che ci unisce.
Un pattern iniziale simile, un trend che ci accomuna.
Osservare e seguire un trend dalla nascita è sempre un ottimo esercizio di analisi di ciò che ci circonda.
Siamo sempre alla ricerca di qualcosa, e pensiamo erroneamente di trovarlo da qualche parte o con qualcuno in particolare.
In realtà, quello che cerchiamo è la felicità.
Invece spesso troviamo il piacere, anche se ovviamente non c’è nulla di sbagliato in questo.
Il piacere per me è un lampo di luce che si accende e si spegne molto rapidamente .
La felicità invece è come le onde del mare che si infrangono sugli scogli e generano una soavissima schiuma.
Ho scoperto che per me la felicità è un generale senso di benessere.
Quando tutto va come deve andare.
Finalmente ho trovato la pace.