Agosto 26, 2009 Memorie dal sottoscala
Una vera e propria fobia
Per quanto riguarda il caso di Caster Semenya, credo che si debba semplicemente aspettare il responso medico e poi parlare.
Ormai si è detto tutto e il contrario di tutto (anche se, pian piano, stiamo andando verso le mie più fosche previsioni).
Per quanto riguarda invece il tema dei controlli, credo che sia sacrosanto fare un bel giro di vite ed evitare che fatti di questo genere accadano.
Premetto che negli ultimi giorni c’è stata un’impennata improvvisa degli accessi al mio sito internet, soprattutto per quanto riguarda info su di me con nome e cognome (soprattutto foto, ma questo genere di ricerche sono sempre molto gettonate, vedo), +250% nell’ultima settimana.
Inoltre, c’è stato un aumento considerevole delle ricerche sull’argomento in generale (+1000% circa nell’ultima settimana).
Il caso Semenya ha risvegliato la curiosità di molti.
E a mio avviso sta portando a una vera e propria fobia sull’argomento, quasi fosse una mania.
La mail che mi è appena arrivata è sintomatica :
Ieri sono stato al […] e, premesso che posso aver preso un granchio notevole, ovvero avere “toppato” alla grande, tra le giocatrici […]
Vado subito al punto : secondo me è una trans.Ho fatto qualche veloce ricerca e ho scoperto solo che pare abbia un secondo nome […]
Tra l’altro, indossa un anello di fidanzamento al dito sinistro.Ribadisco che potrei sbagliarmi e non sono certo di quanto dico, però credo che la cosa meriti una riflessione.
Mah, che ne pensi ?Se la cosa ti interessa, se torno […] proverò a trovare qualche pretesto per scambiare con lei qualche parola e scoprire qualcosa di più.
Non dubito affatto della buona fede di Davide Rozzoni, che non ha alcun interesse morboso e si è mostrato più volte davvero interessato e vicino alle problematiche in questione.
Premetto di non conoscere la ragazza in questione, se non per il nome (e per altri dettagli che non voglio fornire in pubblico).
In ogni caso, non ritengo giusto indagare sistematicamente sulla vita privata delle persone.
Anche se ciò che è stato scritto fosse vero al 100% (e io non lo ritengo tale, lo percepisco istintivamente, ma non posso esprimere certezze su situazioni che non conosco completamente), se avesse deciso di non divulgare nulla, sarebbe una scelta sacrosanta (conosco personalmente almeno un paio di situazioni del genere).
Mah.
La mia risposta privata è stata naturalmente di questo tenore.
La morbosità sull’argomento è impressionante e più si va avanti, più il gossip – di qualunque tipo – avanza inesorabilmente, quasi a diventare una vera e propria fobia.