Usa : nel 2004 occupazione in rialzo

Gennaio 7, 2005 MacroEcoAnemia


Usa : nel 2004 occupazione in rialzo

Il mercato del lavoro statunitense torna a dare segni di vitalità: nel 2004 si è registrata, infatti, una crescita dell’occupazione pari a 2,2 milioni di nuovi posti di lavoro, invertendo la tendenza negativa del 2003, quando si era invece registrata una perdita complessiva di 61.000 posti di lavoro.

Era inoltre dai 3,17 milioni di nuovi impieghi registrati nel 1999 che non si segnalava un dato così positivo.

Il quadro incoraggiante dell’occupazione del 2004, che segue il miglior tasso di crescita dell’economia statunitense degli ultimi cinque anni (4,4%), si è potuto definire oggi nella sua interezza grazie ai dati di dicembre che hanno registrato un tasso di disoccupazione in linea con il mese precedente, pari al 5,4%, e un aumento di 157.000 nuovi posti di lavoro che, pur positivo, ha deluso le attese degli analisti i quali puntavano su una crescita di 175.000 unità.

Il dato finale di novembre è risultato invece più alto della prima stima : si sono infatti totalizzati 137.000 nuovi posti contro la cifra iniziale di 112.000.

Usa : nel 2004 occupazione in rialzo
Usa : nel 2004 occupazione in rialzo

In definitiva, si sono registrati aumenti di impieghi in ciascun mese del 2004, per una media di 186.000 nuovi posti di lavoro al mese, in decisa controtendenza rispetto ai circa 5.000 posti di lavoro persi nel 2003.

Nel 1999, ultimo anno d’oro del mercato del lavoro prima che si affacciassero i segni della mini-recessione che si è manifestata tra marzo e novembre 2001, la media mensile dei nuovi posti di lavoro era stata di 264.000.

Nel dettaglio, il 2004 si segnala soprattutto come l’anno del risveglio del settore manifatturiero, dopo una crisi durata sei anni.

Nell’anno appena trascorso, l’occupazione nel settore ha infatti registrato una crescita di 76.000 unità, che si segnala come il primo guadagno annuale dal 1997.

L’incremento giunge inoltre dopo che, tra il 1998 e il 2003, erano venuti meno 3,26 milioni di posti di lavoro in fabbrica.

A dicembre, i nuovi posti di lavoro nel manifatturiero sono stati 3.000, mentre l’occupazione nel settore dei servizi è salita di 144.000 unità, dopo un aumento di 136.000 a novembre.

L’occupazione nel comparto del commercio è invece scesa a dicembre di 19.600 unità, confermando un momento di crisi del settore, ma anche un maggior ricorso alla tecnologia, dopo essere salita di 8.900 unità nel mese precedente.

Molto bene, per il secondo mese consecutivo, l’occupazione nel settore edilizio con 7.000 nuovi impieghi.

Le previsioni degli esperti sono ora per un trend ancora positivo dell’occupazione nel 2005, trainato da un’economia che continua a crescere, anche se a un ritmo leggermente inferiore rispetto al 2004.

Anche le previsioni della Federal Reserve sono di tono ottimistico: al termine dell’ultimo meeting, l’istituto ha osservato come “le condizioni del mercato del lavoro stiano ancora registrando un miglioramento graduale“.

Secondo la Fed, inoltre, “il miglioramento continuo dello scenario occupazionale è di spessore sufficiente perché verosimilmente vada a dare ulteriore supporto alla spesa, irrobustendo la fiducia dei consumatori e i loro redditi“.


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