H1N1 : vaccino nocivo (e vergognosa speculazione)

Novembre 20, 2009 EcoAnemia, Il Great Reset del WEF

H1N1 : vaccino nocivo (e vergognosa speculazione)

Affari d’oro per i titoli pharma a partire da Marzo, la diffusione sistematica delle notizie sulla possibile pandemia riguardante l’H1N1 fatta partire ad arte sin dall’inizio ha fatto volare i titoli che – toh, che strano – sono anche piuttosto ” corposi” come peso nei diversi indici in questione.

Peccato che :

Trattasi di pandemia mediatica e di influenza come le altre
I vaccini siano di qualità infima e soprattutto assai tossici, con effetti collaterali pericolosissimi

Ancora una vergognosa speculazione sulla vaccinazione influenzale .

I medici (quelli seri cui hanno a cuore la salute dei pazienti, tipo quelli interpellati da me) infatti sconsigliano di vaccinarsi per la nocività del vaccino stesso, che contiene squalene, un estratto dal fegato degli squali che serve come adiuvante del vaccino, per potenziarlo e per poterlo produrre in grandi dosi industriali.

Ma lo squalene è ritenuto pericoloso, in quanto già utilizzato dai militari americani che hanno contratto la “sindrome del Golfo”, e può provocare patologie come lupus, stanchezza cronica, sclerosi multipla, artrite reumatoide e altre patologie gravi del sistema nervoso.

Il fatto è che questi  vaccini sono un business enorme per le case farmaceutiche : basta creare un po’ d’allarmismo, e si fanno affari per miliardi di dollari, ormai le vaccinazioni di massa sono il loro eldorado.

Nota bene : è già circolata la notizia secondo cui per i “vip” (politici, top managers, ed altre categorie ” superiori “) sarebbe già stato preparato un secondo vaccino, privo di squalene e sostanze nocive, e senza rischi di effetti collaterali.

Ed infatti, guardate un po’ che riportano i giornali internazionali :

[…]Il giornale tedesco Bild ha dato ampio risalto alla notizia della morte di 7 persone in Germania dopo essere state vaccinate contro l’infleunza A/H1N1 (influenza pandemica) con il vaccino Pandemrix della GlaxoSmithKline[…]

Le precauzioni tanto sbandierate da seguire ?

Quelle che dovrebbero essere seguite sempre, nè più nè meno.