Novembre 20, 2024 Il lato oscuro degli scacchi, Storia nascosta
Questa è per altro solo una piccola parte delle prove che inchiodano Kasparov e Anand.
Ma è stata più che sufficiente per essere immediatamente censurata da Wikipedia.
Valery Salov : “Dove finiscono le coincidenze e dove iniziano i modelli ?“
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Come immaginavo, alcuni lettori (per la verità davvero molto pochi e provenienti esclusivamente dall’ambiente scacchistico ; d’altra parte questo è un blog di nicchia) non hanno affatto gradito il punto di vista di Valery Salov riguardo alla (purtroppo evidente) ritualità del match per il Campionato del Mondo giocato nel 1995 fra Garri Kasparov e Viswanathan Anand.
Lo so, è davvero molto difficile accettare delle verità così scioccanti quando per tutta la vita si è pensato esattamente il contrario.
Io per prima, per molti anni ho avuto Garri Kasparov fra i miei “idoli” scacchistici, ho studiato con molta attenzione molte delle sue partite e letto molti dei suoi libri.
Nel 2006 ho persino tenuto una piccola conferenza su di lui e sulle analisi delle sue partite (fatte da noti GM, non certo da me, giocatrice di livello non eccelso).
A tutti loro faccio le seguenti domande :
Perché il match Kasparov-Anand è iniziato l’11 settembre 1995, esattamente sei anni prima degli eventi dell’11 settembre ?
In quell’occasione a Londra fu anche pubblicato un depliant pubblicitario, stampato sulla rivista “64” pubblicata da Alexander Roshal nello stesso anno, in cui Kasparov era raffigurato come King Kong su uno degli edifici delle Torri Gemelle, mentre Anand gli volava incontro e, come nel famoso dipinto su King Kong, gli sparava.
Questo è un indizio molto interessante che dovrebbe indurre a chiedersi dove finiscono le coincidenze e dove iniziano i modelli.
Inoltre, ricordate esattamente come si è svolto il match ?
E perché mai Wikipedia ha censurato completamente, praticamente subito dopo la sua pubblicazione, il contenuto riguardante la spiegazione di Valery Salov sui fatti accaduti ?
Per cronaca, questa è la sua pagina Wiki attuale.
Mentre queste sono le pagine immediatamente censurate, non visibili nemmeno su Archive.org (non certo un caso, nonostante qualcuno continui a insistere che Archive.org possa essere utilizzato anche per portare delle prove da fornire in tribunale…).
Il punto di vista di Salov sulla connessione tra l’attacco al World Trade Center dell’11 settembre e lo scacchismo agonistico internazionale deriva principalmente dalle seguenti osservazioni.
In primo luogo, il match per il Campionato mondiale di scacchi organizzato dalla PCA nel 1995 (tra Garri Kasparov e Viswanathan Anand) si è svolto al 107° piano della Torre Sud del World Trade Center, con data di inizio fissata all’11 settembre 1995, esattamente sei anni prima dell’attacco dell’11 settembre al World Trade Center.
In secondo luogo, in tre partite (dalla 9a all’11a) di questo match è avvenuto un sacrificio di Torre che ha giocato un ruolo significativo nel risultato finale.
Infatti, in queste tre partite, il sacrificio della Torre porta a una posizione vincente per il colore che lo effettua.
Nella nona partita del match, il Bianco, alla 27a mossa, permette al Cavallo nero di catturare la Torre di Re del Bianco (la Th1, cioè quella che nella posizione iniziale era in h1), con una brillante vittoria in poche mosse.
Nella 10a partita, il Bianco, alla 17a mossa, permette alla Donna nera di catturare la Torre di Donna del Bianco (la Ta1, che nella posizione iniziale era in a1 e che non si è mai mossa dalla casa di partenza) e il Bianco vince la partita già in apertura.
Infine, nella 11a partita del match, il Nero sacrifica una Torre alla 31a mossa, costringendo il Bianco ad abbandonare la partita, che si trova in una posizione completamente perdente, sia che scelga di accettare il sacrificio o meno.
Da notare che in inglese la torre negli scacchi è chiamata Rook (dal persiano Rokh o dall’arabo Rukhkh), mentre nella maggior parte delle lingue europee è chiamata Torre (in spagnolo, italiano e catalano), Tour (in francese), Turm (in tedesco), Toren (in olandese), Tårn (in danese), Тура (in ucraino e russo).
Quindi, in tutte le lingue del mondo, il gergo scacchistico traduce una combinazione di questo tipo come “sacrificio di Torre“.
Sulla base di tutte queste osservazioni, il GM Valery Salov ha individuato una significativa corrispondenza tra questi sacrifici di torri e l’attacco dell’11 settembre 2001 al World Trade Center.
Il primo sacrificio di torre (nella nona partita) corrisponde al primo impatto con il primo aereo : la torre di re (traducibile anche come “Torre maschile“) viene sacrificata alla 27ª mossa, e questo corrisponde all’impatto del primo aereo sulla torre nord, che, per varie ragioni, Salov considera la “Torre maschile” del World Trade Center.
Il secondo sacrificio di Torre (nella 10ª partita) corrisponde invece all’impatto del secondo aereo : la Torre di Donna (traducibile anche come “Torre Femminile“) viene sacrificata alla 17ª mossa, e questo corrisponde all’impatto del secondo aereo sulla Torre Sud, che, sempre per le medesime ragioni, Salov considera la “Torre Femminile” del World Trade Center.
Il terzo ed ultimo sacrificio di Torre (nella 11a partita) corrisponde invece all’Edificio 7, la terza ed ultima “Torre” del World Trade Center crollata durante l’attacco dell’11 settembre.
In questo caso, Salov nota una evidente coincidenza tra la conclusione della 11ª partita del match e il crollo dell’edificio 7.
Infatti, nella undicesima partita Kasparov ha commesso un terribile errore alla ventisettesima mossa, ma Anand, incredibilmente, non ne ha approfittato e ha dovuto abbandonare poche mosse dopo.
Secondo il GM Valery Salov, la sconfitta di Anand “avvenne quasi istantaneamente e in modo del tutto autonomo“, esattamente come l’edificio 7 crollò “in caduta libera, in soli 6,5 secondi, senza alcun motivo“.
E, infatti, sappiamo benissimo che, pochi mesi prima, erano state messe delle cariche di esplosivo nelle fondamenta dell’edificio 7, oltre anche ad altri particolari molto interessanti sull’evento.
Salov inoltre nota anche una particolare “coincidenza” tra il modo in cui il sacrificio di Torre nella 11ª partita è stato minimizzato nella letteratura scacchistica sul match del Campionato del Mondo PCA del 1995 ed il metodo utilizzato (dai soliti “ignoti“) con cui il crollo dell’edificio 7 è stato “stranamente cancellato dalla mente dei cittadini statunitensi“.
Inoltre, in tutte e tre le partite, il giocatore che sacrifica una “Torre” vince sempre.
Anche in questo caso, la “coincidenza” fra un sacrificio di Torre come parte di una strategia per vincere una partita di scacchi ed il sacrificio delle Torri del World Trade Center come parte di una cospirazione per “ottenere” il controllo sul mondo, quindi “vincere” la “partita per il controllo della Umanità” è evidente.
Il GM Salov, quindi, conclude che tutti questi fatti non possono essere una coincidenza.
a) La data di inizio di questo incontro è stata il 9 novembre.
b) I sacrifici di Torre si sono verificati durante le partite dalla 9ª alla 11ª.
c) I tre sacrifici di Torre possono essere messi in correlazione con i tre crolli delle Torri del World Trade Center durante l’attacco dell’11 settembre (9-11 nella notazione inglese della data).
Salov sostiene quindi che queste tre partite del match (e probabilmente anche altre partite dello stesso match) erano partite preordinate che seguivano dei “rituali” cabalistici ; ne consegue che i tre sacrifici di Torre (negli scacchi) rappresentano i sacrifici delle Torri del World Trade Center durante l’attacco dell’11 settembre (le due Torri Gemelle e l’edificio 7).
Salov mette anche in dubbio i commenti apparsi all’epoca nel mondo degli scacchi che affermavano che il sacrificio di Torre effettuato nella decima partita del match fosse un esempio in cui Kasparov aveva approfittato della sua ampia preparazione teorica nella teoria delle aperture (è noto a tutti nel mondo degli scacchi come Kasparov sia stato il giocatore che, molto probabilmente, ha avuto la migliore preparazione teorica di tutti i tempi).
Piuttosto, Salov considera questo sacrificio di Torre come una partita già preordinata, preparata proprio per mostrare a tutti che Kasparov fosse un grandissimo teorico e che, come dimostrato decine di volte nel corso della sua carriera, possedesse una conoscenza “mostruosa“.
In effetti, lo stesso sacrificio di Torre in apertura era già stato “preparato” nella 10ª partita del Campionato mondiale di scacchi FIDE, giocata a Baguio nel 1978, tra Anatoly Karpov e Viktor Korchnoi (le due partite sono identiche fino alla 13ª mossa del Nero).
Quindi, è possibile che la decima partita del Campionato del Mondo PCA del 1995 sia stata preorganizzata sulla base della decima partita del Campionato del Mondo 1978 fra Anatoly Karpov e Viktor Korchnoi (mi occuperò prossimamente di questi due giocatori e, in particolare, delle evidenti “stranezze” capitate in questo match, che all’epoca catalizzò l’attenzione dei media e che era pieno anche questo di rituali cabalistici, esattamente come i successivi cinque match per il Campionato del Mondo giocati da Karpov e Kasparov fra il 1985 e il 1990).
Inoltre, nella 11ª partita, Kasparov ha commesso un errore davvero inconcepibile per un giocatore del suo calibro, ma Anand non solo non ne ha tratto alcun vantaggio, bensì ha subito dopo commesso un errore molto più grave in una posizione davvero molto semplice (non ha giocato una mossa che anche una giocatrice del mio livello avrebbe giocato immediatamente senza riflettere più di tanto), abbandonando poco dopo.
Per questo motivo il GM Salov ritiene che questa sequenza di mosse possa indicare che anche la 11ª partita del match sia stata preordinata : le sviste compiute dai due giocatori sono effettivamente inconcepibili per due giocatori di questo livello come l’allora campione del mondo Kasparov e il futuro campione del mondo Anand.
Valery Salov ritiene che Kasparov abbia sempre partecipato volontariamente a questi “rituali” cabalistici.
Mentre riguardo Anand, molto probabilmente anche lui ha partecipato volontariamente, ma non è da escludere che fosse sottoposto a qualche forma di controllo mentale che lo costringeva a eseguire l’esatta sequenza di mosse necessarie per arrivare nelle posizioni antecedenti i sacrifici di torre nelle partite dalla 9a alla 11a.
A questo proposito, Salov ha affermato :
“Cosa stava davvero facendo Anand al World Trade Center di New York nel periodo settembre-ottobre del 1995 ?
Fondamentalmente stava recitando, imitando, fingendo di giocare a scacchi”.
Questa è peraltro solo una piccola parte delle prove che inchiodano Kasparov e Anand.
Ma è stata più che sufficiente per essere immediatamente censurata da Wikipedia.