Ottobre 8, 2008 EcoAnemia
Mercati chiusi per eccesso di ribasso ? Impossibile !
Il Segretario al Tesoro americano Henry Paulson ha detto oggi che la crisi dei mercati non finirà velocemente, e ha chiesto di intensificare la cooperazione globale per stabilizzare i mercati finanziari.
“I governi devono continuare a prendere decisioni individuali e collettive per fornire la liquidità necessaria, rafforzare le istituzioni finanziarie con l’iniezione di capitale… e proteggere i risparmi dei nostri cittadini”
Fonte: ansa
Malgrado il piano di salvataggio sono attesi altri fallimenti di istituzioni finanziarie negli Stati Uniti.
Lo ha affermato lo stesso Paulson oggi.
Inoltre,una voce che circola più o meno con insistenza nelle sale trading delle banche d’affari di Manhattan afferma questo :
“I mercati azionari globali saranno chiusi dopo i meeting di emergenza del G7 e G20 previsti questo weekend e convocati con urgenza dal ministro del Tesoro Usa Hank Paulson”.
La misura eccezionale di chiusura dei mercati però difficilmente sortirebbe a mio avviso l’effetto sperato.
Oltre all’evidente fatto che a mio parere non è affatto possibile una cosa del genere, che alimenterebbe esclusivamente del panico ulteriore, come si è visto per l’appunto oggi dove sono state temporaneamente attuate misure del genere.
Per cui, a mio parere si tratta di una bufala mediatica e nulla più (come quella sul provvedimento analogo che avrebbe richiesto Tremonti, anche se in questo sono portata a credere che questa uscita l’abbia fatta per davvero).
Spesso i rumour che circolavano da giorni si sono realizzati davvero, come è accaduto anche oggi con il taglio dei tassi coordinato da parte delle maggiori banche centrali mondiali.
Oggi le borse in Russia, Ucraina e Indonesia sono state chiuse per fermare una valanga di vendite che avevano portato al crollo dei rispettivi indici.
Ma al momento della riapertura i singoli mercati azionari hanno subito un immediato crash.